mercoledì 10 febbraio 2021

Quest'anno è l'inizio della fine dell'era fossile

Il prezzo dell'energia generata da fotovoltaico, è da oggi la metà del costo della piu' conveniente delle energie fossili: il carbone. Da ora in poi investire in fonti fossili significa rimetterci soldi.




Tutti gli investimenti saranno percio' diretti alle rinnovabili.

L'era del petrolio non finirà con la fine del petrolio, ma con la fine della sua convenienza, allo stesso modo per cui l'era della pietra non è finita perchè sono finite le pietre.



Questo al netto del contributo statale alle fonti. Ad oggi comunque i contributi alle fonti fossili sono maggiori che alle rinnovabili.

Il prezzo di riferimento per il fotovoltaico sono le offerte fatte per grandi installazioni.

Appena posso mando una serie di link.


Ecco facciamo un esempio: la centrale a carbone di Porto Torres in Sardegna, nonostante l'inquinamento che avrebbe provocato, era conveniente economicamente (in realtà era conveniente solo perchè non si mettavano in conto i costi ambientali). Oggi quell'investimento non ha piu' senso, perchè l'energia creata con il fotovoltaico è piu' conveniente, per cui sarebbe da stupidi insistere e rimetterci soldi.

Quello che gli ambientalisti non sono riusciti ad ottenere in molti casi, adesso sarà il mercato a decretarlo.

Sono felice!

Come ho ribadito nella presentazione di questo blog, la tecnologia dovrebbe puntare molto piu' sui vantaggi che non siano i costi energetici. Ad esempio nel trasporto, il costo dell'energia rappresenta un quarto o un quinto del costo. Intervenendo sugli altri costi si puo' migliorare molto di piu' la convenienza.

Penso ad esempio alla mobilità urbana. Il costo del tempo perso è infinitamente maggiore del costo del carburante, per cui se si riesce a pensare ad un trasporto (non fossile) che riduce il tempo di viaggio, questo sarebbe enormente piu' conveniente della macchina elettrica di per se.

Io ho fatto la mia parte ed ho presentato un brevetto per il trasporto pubblico, che però non mi è stato ancora riconosciuto e che ripresenterò.

Infatti se il trasporto pubblico fosse efficente e piu' veloce di quello privato, anche con bus a gasolio, questi trasportano 50 volte piu' passeggeri e potenzialmente è possibile ridurre i consumi di 50 volte.

David Conotter