Faccio un parallelismo tra suono e onde magnetiche per descrivere la situazione.
Il suono ha lo stesso comportamento di attenuazione quadratica che hanno le onde elettromagnetiche, per cui è facile fare un confronto con qualcosa di più famigliare e sfuggente dell'onda elettromagnetica.
La storiella è questa.
Vorresti fare un accordo con un arabo che si trova dall'altra parte del fiume. Il tuo amico ti fa da interprete e ti sta accanto. I due si parlano in arabo, l'interprete parla ad alta voce per farsi sentire dall'altra parte del fiume e ti dà molto fastidio all'orecchio.
Più il fiume fosse largo e più ostacoli ci fossero, più entrambi sarebbero costretti ad urlare, e tu a sopportare.