domenica 20 dicembre 2009

Viaggiare da soli o con i mezzi pubblici?

13/11/2009
Ho sempre pensato che chi viaggia da solo in auto, lo faccia perchè puo' andare dove vuole, ma è un modo anche di isolarsi dagli altri, di non avere interferenze.Chi viaggia da solo,oltre che autista, è un poco autistico.
Invece per chi viaggia in autobus, o in treno, il viaggio è un piacere sociale: trovare la gente tutti i giorni con cui parlare, trovarsi, condividere esperienze.Il viaggio non è tempo perso, è lo stesso tempo che si perde al bar a chiacchierare e bere una birra.Sui mezzi pubblici come il treno, è possibile perfino andare al bagno, mangiare e bere, giocare alle carte, sgranchirsi durante il viaggio, dormire, leggere, usare il computer.Un mio ex collega aveva addirittura gli "amici del treno", che si ritrovavano anche in atre occasioni, oltre che al viaggio.
Chi va in auto da solo, piu' che ascoltare la radio non fa, oppure va avanti coi propri pensieri.Il tempo è tempo perso e ogni secondo è impegnato per la guida, pena la possibilità di fare incidenti.Per tutte le incombenze che citavo prima bisogna fermarsi in qualche bar.
Ci sono treni che viaggiano di notte per dare modo ai passeggeri di dormire come se fossero in albergo.
Nei tratti a breve percorrenza, i vantaggi che elencavo prima diventano piu' evidenti, per cui in un viaggio di 20 minuti tutto il tempo è occupato proficuamente e non è tempo perso.
Anche sui bus durante i momenti in cui viaggiano semivuoti, sarebbe il caso di aprire dei bar: chi lo dice che non facciano successo? basterebbe una piccola macchina del caffè tipo lavazza, o qualche bevanda fresca.Mi pare che in Inghilerra abbiano fatto qualcosa di simile e hanno successo.

Tunnel di Martignano

15/11/2009

Ho in mente la galleria di Martignano.Ha sicuramente risolto "per ora" il problema delle code sulla valsugana in tempi rapidi.
A che costi? sicuramente ha messo a tacere tutti quelli che al "bar" volevano realizzare la PIRUBI, famosa opera tutta in tunnel anche quella che doveva collegare il trentino direttamente col veneto.Dopo la sua realizzazzione non ho sentito piu' parlare della pirubi, le chiacchiere da bar si sono dissolte.
Sarebbe stata un'opera che costava dieci volte di piu', senza per questo risolvere il problema del traffico tra Trento e Pergine(il traffico dopo Borgo praticamente è incosistente, con le dovute eccezzioni di qualche giorno all'anno).Da questo punto di vista la galleria di Matignano è servita, è stata efficente.
Quanto è costata la galleria di martignano per ogni persona che vi transitava?
Siccome il traffico era soprattutto la mattina e la sera, e siccome una strada ad una corsia riesce difficilmente a smaltire piu' di un'auto ogni due secondi, e siccome le colonne erano anche di un'ora, significa che il traffico in eccesso era di 3600ssecondi in un'ora/2 secondi per auto= 1800 sia la mattina che la sera, probabilmente le stesse persone sia la mattina che la sera.
Siccome la galleria è stata fatta per smaltire queste 1800 auto (probabilmente si trattava di 2000 persone, guardiamo quanto è costata la galleria a persona.Il conto è subito fatto:100 milioni di euro /2000 che dà 50.000 euro a persona.Trattandosi di opera che durerà almeno 50 anni, significa che è costata 1000 euro a persona per anno.Siccome gli interessi hanno un ruolo molto importante quando i tempi sono lunghi, se si mettesse a fruttare 100 milioni con un tasso reale del 2% (tasso alto ora, ma basso in tempi normali)significa 2 milioni all'anno, altri 1000 euro per cui si arriva tranquillamente a 2000 euro.
Siccome il grosso del traffico era costituito da auto, si poteva incentivare, a costi piu' contenuti, l'alternativa dei mezzi pubblici o del car pooling, facendo pargare di piu' il transito.Sono convinto che sarebbe bastato 2 euro a transito,che farebbero 800 euro all'anno per un pendolare.
Il fatto è che chi usa la strada non ha nessun costo da sotenere, se non quello del suo tempo perso, e non ha nessun incentivo a ridurre il traffico.D'altra parte i costi per la nuova struttura sono sostenuti dall'ente pubblico, senza che ci fosse un carico per chi usa la strada.
Il meccanismo è tale per cui tutti chiedono nuove strade, perchè chi chiede non ha nessuna responsabilità sulla spesa.
Il fatto era che non era previsto nessun premio per chi viaggiava in auto in compagnia, cosa che si sarebbe rivelata piu' efficente e dal costo quasi nullo.
Comunque la misura si è giustificata con l'emergenza, situazione che di per se non porta a fare le scelte migliori.
Se si riusciva a dimezzare le auto col carpooling, si sarebbe ottenuto lo stesso risultato sul traffico che quello provocato dal smaltimento della galleria, ma con un'inquinamento dimezzato, e sopratutto la metà del consumo di carburante, verso un modello di sviluppo sostenibile.
Si è voluto andare a "risolvere il problema" col cemento e le pachere, dando unteriore sviluppo alla mobilità privata, invece che incentivare quella pubblica, molto meno impattante.Poi quando i soldi sono stati spesi ci si dedica a spenderne altri per la mobilità pubblica, facendo altre gallerie.
Il problema come al solito non sono le strade, ma il fatto che le auto viaggino vuote, con una sola persoan a bordo, e i viaggi vengono fatti innutilmente, per spostarsi da una parte all'altra senza costrutto, solo per fare dei "giri" per i piu' disparati motivi.
Dite quello che volete, che sono bravo solo a chiacchiere, ma non mi risulta che niente sia stato fatto per ridurre il umero di macchine, neppure una sperimentazione, che sarebbe costata poco in termini di tempo e di soldi.Si è voluto seguire la strada del "fare" essere operativi, detto in altri modi, spendere soldi per favorire gli amici nella peggiore delle ipotesi, ma credo che non sia un problema di corruzione, quanto piutossto di mancanza di intelligenza, e soprattutto di miopia.
Ipotizziamo ora che si fosse fatto pagare il transito durante le ore di punta.Immaginiamo che le persoen si fossero messe daccordo per viaggiare in due in auto.Il traffico sarebbe stato di nuovo scorrevole al pari di adesso, ma invece di sostenere 2000 euro a persona con la galleria, il costo sarebbe stato di 800/2=400 euro a persona che viaggiava in quella direzione.Sarebbe bastato che invece di essere a carico delle singole persone, la provincia avesse daro 400 euro a chi faceva car pulling.In che modo? semplicissimo:
1)non facendo pagare il passaggio a chi viaggiava in almeno due persone.
2)dare due euro a chi viaggiassere con almeno tre persone a bordo.
A quali costi? praticamente zero rispetto al tunnel.
Qualcuno ha proposto qualcosa? hanno mai provato a sperimentare? Quanto tempo avrebbe richiesto la sperimentazione? 3 anni come il tempo richiesto per fare la galleria? No sarebbero stati sufficenti 3 o 4 mesi.Poteva anche non funzionare.Ma perchè la galleria ha risolto i problemi?Vediamo in questi giorni che neppure la galleria funziona: il problema si è spostato solo un po' nello spazio e nel tempo: l'entrata in città è il vero imbuto: siccome l'accesso è veloccisimo rispetto a prima, voglio verificare quanto è ora il tempo di accesso alla città (solo una piccola parte del problema) per chi usa la galleria.Perchè non si parla di fallimento e soldi buttati al vento?
I protagonisti invece si vantano di aver "risolto" il problema, e raccolgono voti come persone "operative".
Cosa hanno fatto? hanno usato l'intelligenza? Non mi pare, hanno solo usato in modo assurdo i soldi della collettività, tanto quando ci sono da pagare le tasse nessun automobilista verrà tassato, siamo quasi tutti automobilisti e diamo la colpa al "progresso".
Potevo proporlo prima? A chi? Hanno mai chiesto qualcosa alla cittadinanza? Io non avevo questo blog gratuito da cui mi piace sparare le mie bordate.
Tanto lo legge solo chi vuole, non rubo spazio a nessuno.

I tunnel nella roccia

9/11/2009
Mi sembra che ultimamente in trentino, si facciano troppi buchi nella roccia.
Ne cito alcuni realizzati e altri in progetto:Le gallerie stradale per baipassare Piedicastelo, Giovo, Mezzolombardo, la galleria di Martignano.
la realizzazione. progettata, per il depuratore Trento tre ad Acquaviva, la galleria verticale di un km per portare i fumi dell'inceneritore piu' in alto possibile, la realizzazione delle gallerie dell'alta velocità da qui al brennero, metroland (una serie di gallerie per collegare le valli con il treno), la galleria sul monte baldo per la realizzazione di una centrale per accumulare l'acqua del garda durante la notte, e un'altra opera che adesso non mi viene piu' in mente.
Sono tutte opere molto costose.Per quella della tav, si parla addirittura di un costo vicino ai 20 miliardi di euro, è il boccone piu' appetitoso, ma anche i costi per le altre strutture non sono da poco.
Mi chiedo come mai ci sia tanto interesse a fare buchi nella roccia.Va bene che il trentino non ha grandi spazi, per cui scavare nella roccia ha notevoli vantaggi, primo di tutto perchè lo spazio in roccia lo si trova sempre, non ci sono interferenze con infrastrutture e case, non ci sono problemi di espropri, non ci sono impatti visive e di inquinamento, ma tutto cio' ha un costo elevato, anzi elevatissimo.
Una volta pensavo che scavare in roccia fosse molto costoso per le imprese: pensavo sempre all'esperienza mia diretta di scavare con il badile e il piccone, per cui quando trovi roccia, gli ostacoli sono quasi insormontabili.Però con i mezzi meccanici attuali i prezzi sono decisamente bassi.
Fare un buco nel terreno sciolto è quasi piu' costoso che farlo in roccia, perchè il costo dello scavo è basso, ma armare lo scavo è molto costoso, per esempio con micropali.Una volta si scavava col martellone, ma adesso ci sono le frese, molto meno impattanti e dalle basse vibrazioni, con cui si puo' scavare vicino alle case senza fare danni.Il costo dello scavo in roccia compatta in scavo aperte è dell'ordine dei 30 euro a a mc per volumi abbastanza grossi di scavo.Se poi si fa riferimento alla enorme fresa utilizzata per fare la galleria di martignano, una galleria in roccia del diametro di 8 metri o dieci metri, i costi si abbassano ancora di piu'.Restano elevati i costi di investimento, ma piu' si scava, piu' i costi diminuiscono.Un po' quello che succcede con gli stampi.
Il costo dello scavo è eccessivo, perchè oramai quello che costano sono le frese che hanno soprattutto un costo iniziale che si va poi ammortizzando.E' sostanzialmente un lavoro ripetitivo che si prolunga per anni, come nel caso della ipotetico tunnel del brennero, che qualcuno ha interesse a fare.

Mi è sorto un sospetto: chi ci guadagna?
Sicuramente a farne le spese è la collettività.Sul prossimo post parlerò della galleria di martignano.