martedì 15 luglio 2025

Le città dense sono piu' vivibili e ci si sposta di meno in auto

Chi ha tutto a portata di piedi o di bici, non si muove in auto. Vale per chi abita nel cetro storico di Trento, dove lavoro, negozi e uffici, scuola e ospedale sono vicini e ci si reca a piedi o in bici e solo saltuariamente, durante la settimana, si sente la neccessità di uscire dalla città, magari per svago. Altrimenti c'è sempre il bus al posto dell'auto. Chi abita nei paesi invece, ha bisogno di spostarsi in auto, per andare a lavorare nel paese vicino o in città, per fare la spesa va nel centro commerciale della valle, per incobenze varie deve recarsi negli uffici situati in città, per andare all'ospedale idem e anche per andare a scuola. ha sempre il culo sull'auto. E la libertà di spostarsi in auto senza problema di parcheggio, diventa uno stess quotidiano e fonte di costi da sostenere in benzina, per qualsiasi faccenda. C'è chi vede nell'abitare in periferia, un aspetto ecologico, ma non è cosi'.

Costruire in altezza per ridurre i costi della speculazione.

Il problema del costo delle case si fa sempre piu' impellente. Oramai a Trento le sase in affitto non esistono piu' e al suo posto ci sono richieste di affitto super costose, per ricchi che possono permetterselo. Ho visto un annuncio di un affitto da 1300 euro al mese per un appartamento di 50 mq lordi (vale a dire compresi anche i muri) e di classe energetica infima.L'agenzia mi ha detto che prendono in considerazione per gli affitti solo persone referenziate con redditi minnimi di 2-3 mila euro mensili. C'è sempre piu' bisogno di case in città, e pochi sono disposti a metterle in affitto, per la paura di insolvenza nei lunghi anni in cui è previsto l'affitto per residenza ordinaria (4+4). C'è sempre piu' bisogno in città di case perchè la città, con i suoi servizi, attira gente e turisti, e le famiglie sono per il 40% mononucleari e comunque fatte di poche persone, non ci sono piu'le famiglie di due genitori e tre figli, e quindi lo spazio richiesto è sempre maggiore, e quindi il costo delle case cresce per via della legge della domanda e offerta, le poche case in vendita vengono pagate a prezzi sempre piu' alti. Negli ultimi decenni, si è scelto di ridurre al minnimo le aree edificabili, per non consumare la risorsa scarsa che è il suolo. Questo va destinato all'agricoltura e ai parchi e non alla selvaggia cementificazione. Io una soluzione ce l'avrei: costruire in altezza dove si puo', senza limiti, anche grattaceli. Cosi' l'offerta di case aumenta e il prezzo diminuisce. Bisogna togliere il limite dell'altezza e del volume costruibile su mq, e al suo posto assegnare alla nascita, per chi è residente, 100 mc di volume utilizzabile. Le imprese possono comperare dai residenti questo volume edificabile per costruire in altezza senza limite e col limite del volume comperato dai residenti. Si dovrebbero abbattere le case fatiscenti e al loro posto costruire grattaceli. In questo modo il prezzo a mq delle case dovrebbe diminuire. Il costo di costruzione, infatti, è piu' basso del costo di acquisto di una casa. La differenza la fa il volume edificabile (che varia col terreno). Con l'acquisto di case, insomma, si paga una quota sempre crescente, di speculazione immobiliare.

martedì 8 luglio 2025

Tempo dedicato al movimento

Faccio part time.Quando lavoro faccio 10 km al giorno di bici in pianura.Giovedi' fino a domennica sono a casa. Riposo per la maggior parte del tempo. Non faccio nulla, ma quando sto a casa faccio circa 4 ore di passeggiate.Ma faccio fatica. Non ne ho voglia. E' poca cosa, ma l'organizzazione mondiale della sanità dice che bastano 150 minuti a settimana, 2 ore e mezzo. Sono a posto per quanto riguarda la salute anche solamente andando al lavoro, senza considerare le passeggiate quando sono a casa. Mi ricordo nei giorni di liberazione dalla imposizione di stare a casa durante la pandemia, nel 2021, che le strade del mio quartiere si erano riempite di gente che camminava, contenta di farlo. Ora le strade sono sempre vuote. Ho l'impressione che poca gente faccia attività fisica.Sono sempre le stesse persone che vedo in giro. Ho l'impessione che ci siano molti sedentari. Vediamo cosa dicono le statistiche: istat dice che il 32,5% è sedentario. Ma nel mio paese (Gardolo) sono pochi quelli che trovo a passeggiare sulla pista ciclabile e al parco. Vanno tutti in palestra o in montagna? Oppure vanno quando non vado io? Oppure vanno al lavoro a piedi o in bici? A me dà l'impressione che la sedentarietà è maggiore di quella dichiarata. siamo messi male.

lunedì 30 giugno 2025

Previsioni di pioggia

Esistono in rete i siti di previsione del tempo, non sempre affidabili, ma per il brevissimo periodo, mezz'ora al piu', esistono i siti dei radar che visualizzano in tempo reale le nuvole e il loro avvicinarsi.Basta inerire su google "radar trento" Mi serve per vedere se partire in bici per casa, o se aspettare una mezz'oretta o prendere il bus per evitare di bagnarmi. Molto utile, anche se sono ormai anni che esiste il servizio. Non si finisce mai di imparare, soprattutto sulle cose tecnologiche.

martedì 24 giugno 2025

In bici al lavoro.

E' faticoso,ma fa bene alla salute, non costa niente, non inquino, impiego meno che col bus. Ecco le motivazioni che mi spingono ad usare la bici piuttosto del bus. L'auto non la prendo in considerazione perchè NON ho parcheggio in centro città. Pagare 2 euro all'ora per parcheggiare è un costo alto. Faccio 10 km in bici tra andata e ritorno ed è un percorso pianeggiante. Il problema è la pioggia. In tal caso prendo il bus. Controllo sempre lo stato del meteo. Ieri era previsto sole ma ha piuvuto nonostante ci fosse il sole. Sono arrivato a casa bagnato.Pazienza, ogni tanto capita. Mi sento virtuoso rispetto all'effetto serra. Faccio pochi km con l'auto, la uso poco, nel tempo libero e sempre di meno. Nei lunghi week end che faccio, mi piace passeggiare vicino a casa, piuttosto che fare giri in auto. Voglio proprio vedere quanti km faccio quest'anno.

lunedì 23 giugno 2025

il colore delle auto

Il colore delle auto, dalla mia esperienza, si è polarizzato tra bianco, nero e grigio e poche auto rosse. Io tra questi colori preferisco il bianco, in quanto d'estate l'auto è piu' fresca, attira meno il caldo, come invece fa il nero e il grigio. Il condizionatore ora sopperisce al caldo,ma resta sempre preferibile non accenderlo, se si puo'. Non ho altro da dire, questo post è corto. Salute a tutti.

mercoledì 18 giugno 2025

Le strisce pedonali, Come comportarsi.

Durante la scuola guida a mia nipote, le ho insegnato come affontare i pedoni. Fare un incidente con un pedone è particolarmente costoso a causa delle conseguenze fisiche che questo puo' subire, fino alla morte, mentre gli incidenti con le auto, in proporzione, non sono particolarmente costosi, perchè limitati a cose sostituibili come carrozzerie o auto, dal costo modesto rispetto ai costi sanitari (e senza rimorsi sulla coscienza). Gli ho chiesto quindi di fare particolare attenzione alla presenza di persone e di rallentare immediatamente appena queste sono vicine alla strada. In caso di attraversamento sulle strisce pedonali, rallentare subito l'auto, porta a tranquillizzare il pedone che cosi' inizia subito l'attraversamento e portando a un notevole risparmio di tempo. In caso contrario, il pedone, se vede un'auto veloce, non attraversa finchè questa non si ferma.Fermare un'auto fino allo stop richiede tempo, e altrettanto lo richiede per metterla in moto, senza contare che fino a quando non è ferma, il pedone non si muove, contrariamente a quanto fa quando vede un'auto che rallenta. Mostrarsi aggressivi verso un pedone comporta quindi una notevole perdita di tempo e frenate e accelerazioni inutili. Mostrarsi educati, rallentando di colpo, fa fare una bella figura e si risparmia tempo!