giovedì 13 gennaio 2011

Mulo e alcool
Mi viene in mente oggi un fatto che mi ha raccontato mio cugino.
Alla televisione (credo che sia stat rttr o tva) è andata in onda tempo fa un'intervista a un tipo della val giudicarie (credo) che viveva in un maso sperduto in montagna e che usava come mezzo di trasporto un mulo.
Come mai usa il mulo?Chiede l'intervistatore
Ah! è molto piu' comodo della moto (parlava in dialetto stretto ma lo traduco in italiano)
Ma non è molto lento?
Forse sarà lento ma è molto affidabile.
In che senso?
Non ha bisogno di manutenzione, funziona sempre, non si guasta mai.
Sai ho anche una vecchia moto ma c'è sempre qualcosa che non funziona, l'avviamento, la carburazione, la benzina, l'olio, l'assicurazione, le tasse, perdo piu' tempo per queste cose che per i brevi viaggi che faccio.Ma c'è dell'altro.
Dica!
Vede delle volte vengo in paese a festeggiare, e sai comè, un bicchiere di vino tira l'altro e alla fine della serata non riesco a reggermi neppure in piedi.
Allora che fa?
Mi siedo sopra il mulo e anche senza dargli comandi mi porta diretto a casa, visto che la strada la sà molto bene.
Questa cosa non succede ne con una macchina e neppure con una moto.E' fantastico da questo punto di vista.Gli voglio molto bene.

Credo che le forze dell'ordine non sono tenute a fermare un mezzo di trasporto "automatico" come questo, in caso di evidente superamento del tasso alcolico! (persona che dorme beatamente sopra un mulo in movimento)
Infatti il conducente è il mulo (di solito vegetatiano e consumatore di sola acqua) e non la persona

Sarebbe auspicabile una campagna promozionale a favore dell'uso del mulo in occasione dei sabati sera per evitare le note stragi che avvengono sulle strade!
Evviva i muli!

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