Lo stato italiano ha investito un sacco di soldi nei treni ad alta velocità.
Il grosso del traffico si svolge però sui treni pendolari, quelli regionali, che lo stato ha demandato alle regioni.Tutto sommato non sarebbe sbagliato che lo stato si occupi delle tratte principali, mentre le tratte locali le gestiscano le regioni.
Il problema è quello dei fondi, dei soldi stanziati.
Per i treni ad alta velocità sono stati spesi un sacco di soldi mentre a quelli locali restano le briciole.
Il tutto avrebbe una logica se il trasporto si ripagasse da solo col prezzo dei biglietti, ma la mia impressione, che cerchero' di avvallare con qualche riferimento in rete, è che i soldi sono andati a finire nelle grandi opere per ragioni che ci sfuggono, ma che per poche persone sono molto concrete e palpabili
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5 anni fa
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