lunedì 4 aprile 2011

inceneritore


Sono un cittadino di Trento (Gardolo) che cerco di tenermi informato sulla vicenda dell'inceneritore, perchè mi incuriosisce.
Il prossimo bando sull'inceneritore sarà aperto a nuove tecnologie, leggo oggi, domenica, sul Corriere del Trentino.A quanto pare, le tecnologie proposte hanno come unico scopo quello di distruggere i rifiuti, non quello di valorizzarli, riciclandoli, guadagnando.
Produrre beni ha un costo alto per l'ambiente. Un kg di plastica richiede da due a tre kg di petrolio per essere prodotto. Nell'inceneritore un kg di plastica produce l'energia equivalente a quella di bicchiere di petrolio, per cui il bilancio è estremamente negativo dal punto di vista energetico, altro che termovalorizzatori!
Il motivo per cui “idealmente” si vuole fare l'inceneritore, è per non portare rifiuti fuori dal Trentino. In realtà un inceneritore ha bisogno delle discariche, perchè il 30% in peso del materiale incenerito va in discarica.
Se anni fa, quando la raccolta differenziata non era ancora partita, si fosse fatto l'inceneritore, si sarebbe dovuto conferire in discarica quasi l'equivalente di quello che oggi va in discarica!
Saremmo arrivati allo stesso risultato di oggi, raggiunto solo con la raccolta differenziata!

Ho voluto vedere allora la percentuale di riciclo a casa mia.Ci tengo a farla bene. Svuoto i rifiuti il venerdì. Qualche volta all'anno vado anche al centro recupero materiali di Gardolo. Questa settimana ho pesato i rifiuti. Ho prodotto 3,2 kg di residuo, ma due erano di vestiti e scarpe vecchi che avevo a casa da chissà quanto tempo mentre il restante residuo era vecchio di due o tre settimane e pesava 1,2 kg. Il resto dei rifiuti differenziati pesava 21,5 kg: soprattutto di organico 11,5 kg, e poi 5,5 kg di vetro, 2 di carta e 2,5 di multimateriale. In casa siamo in tre di cui un bambino di 11 anni.
Trento ha percentuali di raccolta differenziata, dal mio punto di vista molto basso, visto che a casa supero ampliamente il 90% (+/- 1kg di residuo su 22kg di rifiuto).
Se il mio rifiuto andasse in discarica sarebbe meno impattante delle scorie di discarica del residuo (se questo andasse in inceneritore) di chi fa il 60% medio di differenziato!
Chi dovrebbe pagare l'inceneritore con le attuali tariffe? Io?
E se comunque realizzeranno l'inceneritore, credo che ne spalmeranno il grosso costo fisso sulla quota del residuo (per equità), per cui la gente tendenzialmente, di fronte a un costo sostenuto, tenderà a differenziare di piu', per cui resterà poco da portare nell'inceneritore, a meno che non lo si importi da fuori.
L'alternativa se non si vuole far cambiare mentalità alla gente, sarebbe quella di trattare il residuo differenziandolo a valle, come fanno a Vicenza. Per me significherebbe pagare meno tasse sui rifiuti.
Devo aver perso qualche passaggio. Come mai non si segue questa strada? cosa ha di pericoloso rispetto all'inceneritore? (che un stinco di santo non è!)
Perchè non è prevista questa possibilità migliorativa, con cui è possibile risparmiare tanti soldi per i contribuenti?

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