domenica 7 giugno 2015

caserme dei pompieri

Sorge spontaneo, dopo la riflessione do ieri sera, valutate l'opportunità a posteriori, dell'enorme investimento che anni fa è stato fatto sulle caserme dei vigili del fuoco volontari.
Che siamo loro che garantiscono così pochi incendi?

I vigili intervengono sempre a posteriori, evitando l' espandersi dell'incendio agli edifici vicini.
Quando c'è un incendio, o si interviene subito sul principio di incendio, o altrimenti i pochi minuti che passano dalla telefonata all'arrivo dei pompieri sono sufficienti a essere devastanti.
Al riguardo ho fatto un piccolo corso con i vigili del fuoco.
La cosa più sensata è prevenire le possibili cause di incendio, cioè separare le cose che si possono bruciare dai possibili inneschi come la canna fumaria caldissima, perché non isolata, e a contatto con il legno del tetto, che é una causa frequente di incendio.
Le case nuove o ristrutturate tengono conto di questo, per cui le possibili cause di incendio si riducono di anno in anno.
Credo che sia questo fattore che riduce nel tempo gli incendi, e il fatto che ci sia gente preparata ad affrontarli, piuttosto che la miriade di caserme dei pompieri, anche a pochissima distanza tra loro.
Il fatto che si sia incentivato queste caserme, lo vedo più come fatto di consenso elettorale che di beneficio effettivo.
Vale molto di più nel tempo la prevenzione che fanno i vigili del fuoco per scongiurare nuovi incendi, che l'un intervento tardivo sugli incendi, per quanto sia tempestivo grazie alla vicinanza dei vigili volontari.




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