martedì 22 gennaio 2019

Democrazia diretta ( post vecchio restato in bozza, ma attuale)

Fare l’azione del boy scout, fare petizioni occuparsi della circoscrizione, la democrazia viene messo nel ridicolo da alcuni articoli come se questo fosse la finalità della democrazia diretta.Invece non è il punto di arrivo e neppure il punto di partenza.
L’unico potere che oggi in Italia abbiamo, è fare una crocetta di delega in bianco ogni 5 anni! Se qualcuno non conosce la democrazia diretta, sarebbe utile che si facesse un’idea di come viene attuata nella vicina Svizzera (vedi in fondo all’articolo)*, che è ricca perchè ha la democrazia diretta o ha la democrazia diretta perchè ricca?, idem per California e Nuova Zelanda….bah a voi la risposta.


Il punto di partenza è prendersi tutte le libertà possibili. Siamo condizionati in mille modi. Io sono partito partendo da me stesso.So benissimo che il mio potere economico è per metà in mano alla politica con gli enti pubblici attraverrso le tasse (e nel mio caso in mano alla Provincia autonoma di Trento) ma questo è quello che POSSO fare, per i miracoli ci stiamo attrezzando, e se avete soluzioni SONO LE BEN VENUTE.
Per intanto appunto mi son preso la libertà di usare la bici per andare al lavoro, mezzo piu’ veloce e salutare per me. Me la sono preso abbandonando la tv che mi faceva stare passivo per ore soggetto alla pubblicità ossessiva. Frequentando di piu’ gli amici.  Ho eliminato i volantini pubblicitari nella posta, che ora non arrivano piu’. Me lo sono presa la libertà abbonandomi a servizi di informazione a pagamento svincolati da pubblicità e da conflitti di interesse. Abbandonando la religione e occupandomi di aiuto ai poveri che ritengo piu’ produttivo. Facendo petizioni!
A proposito di facile ironia, ditemi voi a quale di queste due ha piu’ senso partecipare?
1)referendum nazionale NON VINCOLANTE e col quorum, dove se va bene il mio potere di influenza è pari a 1/30.000.000 (se raggiunge il quorum altrimenti nulla).
2) petizione da 100 firme per cambiare qualcosa di locale, come il percorso del bus poco efficiente? Quanti promuovono petizioni? Quanti vanno al referendum?


*In Svizzera: i cittadini si riuniscono in comuni a cui delegano alcune funzioni, versano per questo le tasse ai comuni (libera associazione), i quali comuni, se lo ritengono piu’ produttivo, si riuniscono in Cantoni per servizi collettivi, che allo stesso modo decidono di versare una parte dei soldi all’unione dei Cantoni per altri servizi collettivi (la Svizzera).
In italia è lo stato (mamma mia lo STATO! ma da chi è fatto lo stato?) che raccoglie i soldi, che poi distribuisce alle regioni, che poi danno ai comuni, che danno le briciole ai cittadini condannati a chiedere la carità con le petizioni di cui qualcuno fa ironia.E’ l’esatto contrario della Svizzera..Ditemi voi dove è piu’ facile che ci sia corruzione!
Immaginate di essere un funzionario che gestisce un mucchio di soldi non vostri. Come vi comportereste?
Ditemi voi dove ci sarà piu’ efficenza nella gestione.Ditemi voi come si comporta il cittadino svizzero nei confronti di un’amministratore comunale che non gestisce bene i soldi? In svizzera esiste il referendum vincolante e il richiamo degli amministratori! Ditemi voi dove il cittadino conta di piu’!
In Svizzera questo è chiamato federalismo, da noi hanno inventato il principio della sussidiarità che è esattamente il contrario! Delegare all’ente inferiore quello che puo’ far meglio!

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