mercoledì 20 maggio 2015

riscaldamento nel condominio. pregi e difetti

Dal punto di vista ecologico, vivere in un condominio può avere dei vantaggi. Vantaggi:C'è meno necessità di riscaldamento, perché c'è meno superficie esposta agli agenti atmosferici esterni rispetto una casa singola. Questo comporterebbe dei consumi inferiori di energia.
Con il riscaldamento centralizzato, non c'è nessun genere di preoccupazione, perché a tutto pensa l'amministratore o chi per esso e non c'è nessun problema di sicurezza.


Svantaggi: fino a che non diventerà obbligatoria la contabilizzazione dei consumi, si vive in una specie di Stato comunista, dove nessuno è responsabile dei consumi che fa. Infatti nel mio condominio la temperatura media è sui 24 25 gradi, nessuno ha a cuore l'eccessiva ventilazione dei locali, lo stato di isolazione delle porte delle finestre e dei muri, perché per il singolo intervenire su esse non porta nessun vantaggio in termini di riduzione dei costi di riscaldamento mentre comporta solo un sacrificio economico, che non viene ripagato in nessun modo.
Solo quando la situazione è critica e intollerabile, il proprietario interviene per sanare delle situazioni altrimenti insostenibili, come formazione di muffe o apartamenti troppo freddi.

Immagino già che tantissimi condomini si adatteranno solo all'ultimo all'obbligo di legge, perché chi fino adesso si è fatto pagare le spese di riscaldamento dagli altri, non ha nessun vantaggio a mettere il contacalorie, perche dovrebbe pagare di più! É voterebbe no!

Con l'introduzione nella legislazione italiana dell'obbligo di contabilizzazione del calore, la situazione diventerà molto più gestibile e i proprietari diverranno più responsabili, non perché diventeranno più etici ma perché verranno toccati nel portafoglio!
Quando si viene toccati nel portafoglio le cose che prima prima non avevano senso adesso diventano importanti.
Non è l'unica occasione in cui capiterà di constatare come diventano intelligenti e etiche le persone quando gli si tocca sul portafoglio.
 L'ho già visto qualche decennio fa quando sono stati introdotti i parcheggi a pagamento in città (é scomparsa la categoria di persone che si lamentavano della mancanza di parcheggio e parcheggiava in doppia fila, ora i parcheggi erano disponibili ma non più gratis), e più recentemente con l'introduzione della tariffa puntuale dei rifiuti, cioè chi più produceva rifiuti, più pagava.
Anche in questo caso si sono ridotti notevolmente i rifiuti.
A mio avviso questo significa che l'unica etica per certe persone è il portafoglio!

Non vorrei mettere le mani sul fuoco, ma dopo l'introduzione del conteggio di calore, obbligatoria dal 2016, non mi stupirei di vedere un'impennata di lavori di miglioramento termico degli edifici.
Questo perché i lavori che prima non avrebbero avuto senso ora, dal punto di vista economico diventano estremamente sensati!


Nessun commento:

Posta un commento