lunedì 28 settembre 2009

banca

15/09/2009


Ogni mese faccio un piccolo resoconto delle spese fatte e vedo se avanzano soldi o se sono in rosso.
Trovo strano che non è possibile tenere un bilancio in banca.Si tratta di fornire un programmino che accorpi le varie spese per tipo di negozio.
Io lo faccio con la mia banca.
Visto che ho la banca via internet ed è possibile scaricare il dettaglio dei movimenti in un file exel e visto che praticamente faccio la maggior parte delle spese con il bancomat, decido di associare a ciasuna spesa un titolo: alimentari, vestiti, auto, casa, tempo libero eccetera.
Almeno a fine anno so dove ho speso i soldi.
Basterebbe che il programma associ a ciasun spesa del bancomat, un titolo, in base al negozio dove viene fatta la spesa: Al Poli sarà sicuramente associato agli alimentari, mentre la spesa per la benzina sarà sicuramente associata all'auto, quello della pizzeria o ristorante o cinema al tempo libero l'affito e le spese condominiali e quelle della luce e gas alla casa, una spesa fatta dal negozio di mobili alla casa e via dicendo.
Basterebbe che lasciassero fare al cliente questa associazione o proporla in autometico che il gioco è fatto.
Lo farà qualche banca? Non mi sembra una cosa tanto impegnativa, tanto piu' che le persone che frequentano i negozi li chiamano clienti, vale a dire che uno piu' o meno frequenta sempre gli stessi negozi!

Sono un risparmiatore.
Preferisco rinunciare a qualcosa che avere il problema dei debiti da ripianare.
Purtroppo però i soldi bisogna investirli bene.
Sotto questo punto di vista sono un mezzo fallimento.

Ieri mi è arrivato il resoconto dei fondi di investimento.
E' l'andamento relativo a due-tre mesi fa per cui vecchiotto.
Innanzitutto ho rilevato l'assoluta mancanza di resa degli investimenti su base 5 anni: il migliore si è rivelato un fondo che investe in obligazioni dei paesi emergenti che ha dato un scarso 4% (ho investito li!)I fondi obligazionari hanno dato, quando andava bene, un 2%.
I fondi che investono in azioni mediamente negli ultimi cinque anni hanno perso il 3-5 % all'anno, ma questo dice poco perchè hanno reso bene per tre quattro anni e poi nell'ultimo anno hanno perso fino al 50%.(purtroppo ho investito anche qui, ma speriamo che si riprenda)

Ho notato tre cose:

1)quasi il 90% del capitale dei fondi era costituito da obligazioni.
Ora non ho capito bene se normalmente chi investe in fondi lo faccia nell'obligazionario, o se è a causa della crisi che gli investitori si sono messi al sicuro (probabilmente dopo aver perso).Bisognerebbe chiederlo in banca o vedere la situazione di 2-3 anni fa.
Sicuramente chi ha optato per le obligazioni ha fatto meglio di chi ha investito in azioni, ma non capisco perchè non investe direttamente nelle obligazioni invece che sottoscrivere un fondo molto costoso.

2) infatti nelle relazioni che illustrano come è andato il fondo, fanno riferimento al bencmark (si scive cosi?) che mediamente si distanzia dall'andamento del fondo esattamente come le commisioni di gestione.
Ora se uno ad esempio ha 10.000 euro da investire, le commissioni per l'obligazionario sono al minnimo del 1%, per cui se investe per tre anni è come se pagasse alla banca, o chi per lei, 300 euro.Ora la logica investire in obligazioni per cui sono nati i fondi di investimento è per differenziare su piu' prodotti in modo da ridurre il rischio.Ma gli obligazionari seguono piu' o meno tutti lo stesso andamento, e non vedo il motivo per differenziarli.
Addirittura l'obligazionario italia, investe nelle obligazioni di stato, che con molta minor spesa si possono sottoscrivere in banca perdendo lo stesso tempo e con lo stesso rischio.A me sa tanto un regalo alle banche.

3) Ho notato che quando illustrano l'andamento di un titolo lo fanno sempre in percentuale, ma questo è un grosso imbroglio.
Facciamo un esempio esagerato: il primo anno hai guadagnato il 100%, mentre il secondo hanno hai perso il 100%.
Be puoi pensare sono andato alla pari!prima sono andato su di cento e ora sono andato giu' di cento, ho pareggiato!E' no hai proprio perso tutto!
Un caso meno esagerato, che di fatto per le azioni è realmente successo in italia in questi anni: dal 2003 alla fine del 2008 le azioni sono salite del 50%.Con la crisi tante azioni sono scese del 50%.Hanno pareggiato? se prima avevo 1000 euro dopo sono diventati 1500 e poi 750, per cui ci ho rimesso, ma a sentire i numeri sembrava di no.Cambia poco quando le percentuali sono piccole, ma con i grossi incrementi e perdite non si capisce il significato.
A mio giudizio dovrebbero esprimersi cosi: il titolo si è moltiplicato di 1,5 dal 2003 al 2008 e si è diviso per 2 durante la crisi.
Oppure nel caso del mio primo esempio si è incrementato di 2 e si è diviso per infinito!
L'altro giorno sono andato in banca dopo quasi un anno e mezzo che non ci andavo a vedere come sono andati i miei investimenti in obligazioni dei paesi emergenti.La ragazza allo sportello mi ha riferito che sono cresciuti del 33%.Allora ho chiesto quale è la resa media dell'investimento: 4%.
Praticamente in ottobre dell'anno scorso sono crollati del 25% e nell'ultimo periodo hanno ripreso quota: meno male che non sono venuto in ottobre perchè li avrei tolti dalla banca rimettendoci!Sostanzialmente sono allo stesso punto di prima.La logica è quella che dicevo prima.
(Sembra strano ma le crescite in borsa sono abbastanza lente mentre le perdite si verificano in poco tempo.Basta guardare il grafico poliannuale della borsa.)

4) Ora (è da parecchio tempo a dire la verità) si puo' investire in ETF, che sono come i fondi ma costano di gestione molto di meno.(diversificano il rischio in tante azioni ma non movimentano tanto il portafoglio e i risultati sono gli stessi)
Ho calcolato che se uno con un capitale di 10.000 euro lo lascia in banca per 10 anni in fondi azionari, la banca ci guadagna il 20% mentre, con gli alti e bassi delle azioni non so quanto uno riesca a guadagnare nello stesso periodo al netto delle commissioni.



Oggi mi è arrivata posta dalla banca.
Avevo sottoscritto un fondo che dà diritto di voto.
Quando l'ho sottoscritto mi sembrava una cosa bella! Ho voce in capitolo nella gestione dei miei soldi!
Quando mi arrivava a casa la lettera per le votazioni, hp capito tutto: le votazioni si svolgono in Lussemburgo: una pagliacciata.
Avevo la possibilità di delegare la banca, che probabilmente delegava qualcunaltro.....
La cosa che mi ha incuriosito è che la riunione si svolge in aprile, e la lettera raccomandava di innoltrare la richiesta di partecipare alla riunione almeno tre giorni prima.
Ho guardato due volte il calendario! oggi è il 15 settembre!
Domani la faccio vedere in banca la lettera e faccio un poco di movimenti in modo da regalare il meno possibile alla banca.......
Ho visto che i bot sono scesi a zero per cui non vale piu' la pena comperarli.
Provo a vedere se c'è qualche banca che paga gli interessi tipo quella della zucca.
Non so come fare con i fondi etici: mi sembrano una stupidata al pari di tutti i fondi dove sono piu' le commissioni che il guadagno: se ci fossere degli etf etici.....

Nessun commento:

Posta un commento